Spinning Oggi [CENTER][IMG]http://www.spinningtime.it/img/spinningo200.gif[/IMG][/CENTER] "Pescare per un dilettante significa dimostrare a se stesso che non ha perso la conoscenza, la tecnica e la tenacia atta a procurarsi quello che la natura offre. Il pescatore dilettante si sente parte integrante dell'ambiente naturale in cui opera e non è mosso da motivi venali od economici ma tende soprattutto a soddisfare i suoi naturali bisogni emotivi, ricreativi e culturali. E' interesse del pescatore essere rispettoso dell'ambiente, essere un alleato della natura contro ogni tipo d'inquinamento, opporsi ad ogni forma di manomissione che provochi danno al patrimonio ittico o alla stabilità ambientale e attivarsi per il recupero delle aree già danneggiate" (dallo statuto dello S.T.c.).

La Corte Costituzionale boccia il Veneto sulla pesca

  • Messaggi
  • OFFLINE
    Campus
    Post: 691
    Registrato il: 02/03/2004
    Città: PIOVE DI SACCO
    Sesso: Maschile
    00 15/05/2009 10:06


    Leggo e riporto



    ----------------------------------------------------------------------


    La Corte Costituzionale boccia il Veneto sulla pesca

    Oggetto della sentenza le immissioni di specie di pesci esotiche nei fiumi, laghi e torrenti del Veneto: confermando che la materia delle introduzioni faunistiche e' di competenza statale. Un ennesimo pasticcio della Regione Veneto in tema di tutela del patrimonio faunistico (16/02/09)
    La sentenza della Corte Costituzionale n. 30 /2009, depositata lo scorso 6 febbraio e pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell’11/02/2009, affronta per la prima volta il tema dei danni provocati agli ecosistemi dalle introduzioni di specie esotiche, problema particolarmente sentito nell'ambito della mala-gestione della pesca sportiva in Veneto ed in tutta Italia.

    Secondo la Consulta la competenza in materia di introduzione, reintroduzione e ripopolamento di specie animali per il ripopolamento in natura è competenza dello Stato e pertanto ha annullato una delibera in materia adottata dalla Regione Veneto nel marzo 2008 in seguito ad un ricorso del governo (delibera della Giunta della Regione Veneto 4 marzo 2008, n. 438 –“Ulteriori criteri per l’ammissione di specie ittiche nelle acque interne regionali. Indirizzi ai fini di coordinamento per la protezione del patrimonio ittico regionale ai sensi dell’art. 3 della legge regionale del 28 aprile 1998, n. 19”)

    La Corte Costituzionale affronta per la prima volta il tema dei danni provocati agli ecosistemi dalle introduzioni di specie esotiche, problema particolarmente sentito nell'ambito della mala-gestione della pesca sportiva in Veneto ed in Italia.

    La disciplina dell’introduzione, della reintroduzione e del ripopolamento di specie animali rientra attualmente nella esclusiva competenza statale di cui all’art. 117, secondo comma, lettera s), della Costituzione, trattandosi di regole di tutela dell’ambiente e dell’ecosistema e non solo di discipline d’uso della risorsa ambientale-faunistica.

    Il D.P.R. 357/97 ha provveduto a definire il concetto di autoctonia, prevedendo che debba considerarsi autoctona la popolazione o specie che per motivi storico-ecologici è indigena del territorio italiano, e non autoctona quella non facente parte originariamente della fauna indigena italiana.

    I piani di immissione nei fiumi, torrenti e laghi veneti di specie esotiche come la carpa, il pesce gatto, la trota iridea (nella foto) e il lavarello (specie furbescamente definite "para-autoctone" nella delibera veneta, per agevolarne l'immissione a fini di pesca ricreativa ) contrastano con l’art. 12 del d.P.R. n. 357 del 1997 (attuazione della Direttiva UE "Habitat") che detta limiti inderogabili alla competenza normativa regionale; questi limiti risultano violati dalla deliberazione impugnata, stante la non autoctonia, nel senso descritto, delle quattro specie ittiche di cui si trattava e considerato che il provvedimento regionale impugnato deroga in senso peggiorativo ad un divieto dettato da ragioni di cautela a protezione e tutela dell’ecosistema.

    "Le immissioni di specie esotiche - ha dichiarato Andrea Zanoni presidente della LAC del Veneto, - hanno creato gravi danni agli ecosistemi dei nostri corsi d'acqua determinando scompensi nelle catene alimentari, oltre ad interferenze con le specie caratteristiche dei nostri bacini; classico il caso della trota iridea, originaria del Canada occidentale, ed immessa in grandi quantità per la cosiddetta pesca sportiva nei nostri torrenti".


    Citazione da www.tutelafauna.it/News/Pesca/Corte_Costituzionale_su_specie_allo...

    ----------------------------------------------------------------------


    ...

    ------
    Pescare secondo Natura
  • OFFLINE
    Campus
    Post: 691
    Registrato il: 02/03/2004
    Città: PIOVE DI SACCO
    Sesso: Maschile
    00 15/05/2009 10:20
    non solo veneto...



    La questione è molto delicata e non tocca solo la Regione Veneto ma stabilisce che in materia di protezione ambientale, e quindi anche ittiologa, la competenza non è della regione ma dello stato con richiami alle leggi dello Cee e dello stato vigenti in materia.
    Per saperne di più ecco il link della sentenza della consulta: www.giurcost.org/decisioni/2009/0030s-09.html

    Interessante anche li dove cita:
    "L’art. 12 del d.P.R. 8 settembre 1997, n. 357 (Regolamento recante attuazione della direttiva 92/43/CEE relativa alla conservazione di habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche), modificato dal d.P.R. 12 marzo 2003, n. 120 (Regolamento recante modifiche ed integrazioni al D.P.R. 8 settembre 1997, n. 357, concernente attuazione della direttiva 92/43/CEE relativa alla conservazione di habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche), dando attuazione a tale disposizione comunitaria:

    - all'art. 12 comma 1 consente la reintroduzione delle specie autoctone, sulla base delle linee guida che dovranno essere emanate dal Ministero dell’Ambiente, previa acquisizione, tra gli altri, del parere dell’Istituto nazionale per la fauna selvatica (INFS);

    - all'art 12, comma 3, vieta espressamente la reintroduzione, l’introduzione ed il ripopolamento in natura di specie e popolazioni non autoctone."


    Sottolineo "di specie e popolazioni non autoctone" dove per popolazioni non autoctone s'intende chiaramente i ceppi non autoctoni non solo di stato ma di bacino (pensiamo al luccio dell'est ad esempio!)

    Il problema poi sta nella definizione di "Autoctono" ovvero quando una specie si può considerare originaria di un luogo visto che prima o poi le specie sono spesso state trasportate (anche per vie naturali) da un luogo all'altro.

    Ecco le definizioni come emanate dal d.P.R. n. 357 del 1997 art. 2, lettera:
    "
    o-quinquies) autoctona: popolazione o specie che per motivi storico-ecologici e' indigena del territorio italiano;

    o-sexies) non autoctona: popolazione o specie non facente parte originariamente della fauna indigena italiana"


    E' evidente che i rilasci di pesci alloctoni e di ceppi alloctoni non sono assolutamente permessi, neppure quando le regioni o le provincie dicono il contrario.

    E' evidente che i rilasci di specie e popolazioni alloctone non sono assolutamente permessi, neppure quando le regioni o le provincie dicono il contrario.

    Non è permesso quindi il catch & relase assoluto o generico ma solo quello delle specie e popolazioni autoctone!
    Ovvero è severamente vietato inquinare rilasciando lucci dell’est, siluri, fario, ibridi, siluri, carassi, breme, persici trota, carpe, lucioperca, aspio, aligator pike, alligator gar ... ecc...
    E' proprio per questo che nello statuto dello Spinning Time Club non trovate nessun accenno al Catch&Release generico come metodo per rispettare l'ambiente.


    [SM=x367078] Giancarlo



    [Modificato da Campus 17/05/2009 20:12]


    ...

    ------
    Pescare secondo Natura
  • OFFLINE
    Campus
    Post: 693
    Registrato il: 02/03/2004
    Città: PIOVE DI SACCO
    Sesso: Maschile
    00 15/05/2009 21:00


    Qui trovate la direttiva Cee
    Direttiva CEE
    [SM=x367078] Giancarlo


    ...

    ------
    Pescare secondo Natura
  • OFFLINE
    Campus
    Post: 705
    Registrato il: 02/03/2004
    Città: PIOVE DI SACCO
    Sesso: Maschile
    00 29/05/2009 13:36


    Ecco la legge guida italiana D.P.R. 8 settembre 1997, n.357




    [SM=x367078]


    ...

    ------
    Pescare secondo Natura